venerdì 25 febbraio 2011

MAGGIORANZA BALLERINA

Le gravi incongruenze della politica marchigiana
Le liste civiche marche assistono quasi sgomente al trasformismo di convenienza di gran parte degli attori della politica marchigiana in temi importanti quali quelli ambientali ed energetici.
 Infatti da una parte apprendiamo del parere negativo della Giunta nei confronti di una centrale turbogas prospettata da Edison in località Corinaldo, in quanto non si attiene agli indirizzi del PEAR il quale invece promuove una politica energetica basata sul risparmio energetico,sull'uso di fonti rinnovabili,sulla produzione da piccoli e medi impianti di cogenarazione; dall'altra parte c'è chi all'interno della maggioranza stessa auspica nuovi grandi impianti, quale quello bocciato di Edison da costruire presso l'Api di Falconara e la Fox di Pesaro.

C'è chi si sente profondamente votato alla salvaguardia del Conero e della sua costa e quindi è nettamente contrario a qualsiasi impianto di rigassificazione a sud del Conero (Portorecanati) ma è favorevole a impianti a nord del Conero (Falconara) quando poi quest'ultimo è ben più vicino allo stesso Conero.

Ci sono vari consiglieri regionali di maggioranza che incontrano, rassicurano comitati, cittadini e poi.....incontrando i sindacati rassicurano che non si perderanno posti di lavoro e poi....con gli artigiani assicurano lavoro per centinaia di autotrasportatori e poi..... incontrando gli ambientalisti parlano di energia pulita tacendo magari di quanto inquinano le nuove centrali e quanto connesso.

Questi comportamenti rappresentano proprio quel modo di fare politica che le Liste Civiche vogliono mettere da parte.

Noi diciamo no ai rigassificatori e alle mega centrali quali quella di Corinaldo.

La politica ascolti la cittadinanza, discuta e scelga in modo chiaro e trasparente verificando le opportune alternative e si facciano scelte giuste per il bene comune e no utili solo per qualcuno.

I partiti di maggioranza non riescono a fare sintesi su di un argomento così importante però vanno, facendo saltare le riunioni di maggioranza, a sentire estasiati le proposte e le sintesi di un imprenditore che ammette di essere estraneo alla politica e che non intende impegnarcisi.

Liste Civiche Marche

sabato 19 febbraio 2011

INSIEME PER UNA RIVOLUZIONE PACIFICA

INSIEME PER UNA RIVOLUZIONE PACIFICA

E' il titolo di un importante incontro nazionale del MOVIMENTO CIVICO che si terrà domenica 27 febbraio 2011 a Roma.

LIBERI x Pesaro aderendo a LISTE CIVICHE MARCHE parteciperà portando la propria esperienza e il proprio contributo. L'incontro è promosso dalla Rete dei Cittadini.

Costituitasi nel 2009 a Roma prima delle elezioni regionali del Lazio, dove ha presentato una propria lista con un proprio candidato presidente, ora la RETE DEI CITTADINI propone un incontro nazionale aperto a tutti – cittadini, gruppi, associazioni e liste civiche – per discutere insieme, fuori da ogni idea di alleanze con i partiti esistenti, e per lanciare le prossime iniziative.
E’ giunto il momento che il cittadino ritorni a essere protagonista della vita politica.
L’anno trascorso ha visto la Rete impegnata a tessere contatti e legami con altri soggetti e realtà civiche ed ecologiste convinta che la democrazia diretta e la partecipazione siano la risposta vincente alla crisi politica e culturale attuale.

Appuntamento domenica 27 febbraio 2011 ore 9 a ROMA presso il Camping Village FABULOUS di Via di Malafede, 205.

giovedì 17 febbraio 2011

MAGGIORANZA SILENZIOSA

Nell’incontro di maggioranza di lunedì 14 febbraio Liste Civiche Marche ha posto il problema dei costi della politica, di cui tutti parlano ma che nessuno vuole affrontare, e abbiamo registrato l’assoluto silenzio di tutti i partecipanti.

Non è stato quindi possibile discutere le nostre proposte , taglio dei vitalizi e riduzione del 20% dei compensi, ma nemmeno conoscere quali reali iniziative il Presidente e la maggioranza tutta intendano prendere in merito.

Lunedì prossimo, 21.2, torneremo alla carica richiedendo una riunione di maggioranza monotematica sulla questione e pretendendo almeno un si o un no esplicito alla richiesta.

Questo inaccettabile silenzio mostra l’assoluta mancanza di volontà da parte della classe politica di governo a voler metter in discussione il proprio personale trattamento economico a conferma di quanto sia facile chiedere sacrifici ai cittadini e impossibile mettere mano nelle tasche dei politici.

Questa difesa compatta dei propri privilegi porterà inevitabilmente alla manifestazione regionale che stiamo proponendo con un metodo di diffusione capillare sul territorio, a partire dai comitati che abbiamo costituito in ogni provincia e nelle principali città marchigiane, animati da semplici cittadini che continuano a raccogliere quotidianamente adesioni.

Parallelamente in molti comuni verrà presentata la mozione di indirizzo attraverso la quale i comuni stessi potranno fare sentire la propria voce in regione.

Forse è questa l’unica strada per farsi ascoltare da questa “maggioranza silenziosa”.

il coordinamento regionale di Liste Civiche Marche