giovedì 10 luglio 2008

COMITATI DI LOTTA E PREFETTURA

INCONTRO CON IL PREFETTO DI PESARO ED URBINO

-Comunicato stampaNella giornata di martedì 8 luglio, una delegazione del Coordinamento dei Comitati della Provincia di Pesaro e Urbino composta dal Presidente Amm. r.s. Pio Bracco, dal dr. Giampaolo Baldelli a da Adriano Mei è stata ricevuta dal Prefetto di Pesaro ed Urbino. All'incontro non ha potuto partecipare don Piergiorgio Giorgini per un'inconveniente dell'ultima ora.Nell'incontro la delegazione ha informato il Prefetto sullo stato di alcune delle vertenze in corso ed ha chiesto di potergli rappresentare, in un prossimo futuro, le altre vertenze gestite dal Coordinamento dei Comitati.In particolare la delegazione si è tranttenuta su quattro questioni:1) Vertenza Acqualagna: insediamento azienda nociva di I classe per la verniciatura e il trattamento di metalli mediante cromo esavalente. Il Comitato ha rappresentato la propria soddisfazione per il fermo delle procedure e per l'avvio delle pratiche per il risanamento dell'area compromessa da un grave abuso edilizio.2) Vertenza Schieppe di Orciano. La questione ruota su due punti:a) questione "inceneritore a "biomasse". La delegazione ha rappresentato al Prefetto che, dopo il secondo annullamento dell'autorizzazione paesaggistica da parte del Ministero per i Beni Ambientali e Culturali - Soprintendenza per le Marche di Ancona, non sussistono condizioni giuriche di sorta perchè la Regione Marche tenga ancora aperto il procedimento. Questa vicenda,che si protrae da oltre 4 anni, ha già procurato molti danni, anche economici. E' stato quindi chiesto al Prefetto di attivare, nel'esercizio delle sue competenze, un'opera di "moral suasion" nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche.b) Risanamento di Schieppe di Orciano. La delegazione ha rappresentato al Prefetto, fornendo le relative documentazioni, i motivi di disagio e di contezioso che gli abitanti di Schieppe hanno nei confronti della Amministrazione Comunale di Orciano di Pesaro. Ciò sia in riferimento alle pratiche edlizie in corso, di cui è stata fornita al Prefetto documentazione sulla "originalità" di percorso e di procedura, sia in riferimento alle attività già insediate anche in violazione di norme ambientali, igienico-sanitarie, urbanistico-edilizie. S.E. il Prefetto è stato informato del ricorso pendente al TAR e dell'azione risarcitoria intrapresa dai residenti nei confronti dell'Amministrazione Comunale.3) Ventenza Carrara, inchiesta Arcobaleno. Sono state sottolineate tre questioni:c) L'incredibile lunghezza delle procedure della Giustizia. La cava di Carrara è stata posta sotto sequestro cautelare da novembre 2002. Da allora e nonostante la pubblicazione di testimonianzechiare e precise, a tutt'oggi la Magistratura non ha ancora formalizzato i risultati dell' inchiesta;d) Le preoccupazioni per la salute. La delegazione ha riferito al Prefetto dell'acuirsi, nella località di Carrara, della presenza di patologie, anche leucemiche, che sembrano incidere ben oltre le medie statistiche sanitarie. E' stato altresì riferito al Prefetto della presenza di almeno 4 casi di animali nati deformi, anche qui sembra ben oltre i casi statistici.e) La necessità di risanare l'area. Nonostante l'ordinanza del Presidente della Provincia ed il voto unanime del Consiglio Comunale di Fano, ancora nulla si è mosso per asportare rifiuti dalla cava Solazzi e per procedere alla bonifica.4) Acqua e fiume Metauro. La delegazione ha rappresentato al Prefetto la crisi, ormai endemica, del fiume Metauro e la necessità di cambiare la politica di gestione del fiume coinvolgendo tutti gli Enti interessati.In Chiusura il Presidente Pio Bracco ha comunicato al Prefetto l'iniziativa che il Coordinamento intende portare avanti nei prossimi mesi. Ogni giovedì si terrà un sit-in di informazione nei pressi del Tribunale di Pesaro per incoraggiare la Magistratura nel garantire il rispetto delle normative vigenti a tutela della salute, dell'ambiente e degli interessi dei cittadini.Dopo un paio d'ore di colloqio intenso e produttivo la delegazione si è congedata da S.E. il Prefetto ringraziandolo dell'attenzione, della disponibilità e della cortesia personale.Se si pensa che da oltre un mese il Coordinamento ha richiesto chiesto un'incontro al Presidente Spacca senza ricevere neppure risposta, qualsiasi commento diventa superfluo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

SECONDO SIT-IN DI FRONTE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PESARO


Giovedì 24 luglio, dalle ore 9,30 alle 12,00, si è tenuto il secondo
sit-in di informazione e denuncia programmato dal Coordinamento dei
comitati.

Protagonista il Comitato "Ridateci la vita", di Carrara di Fano.
"La Comunità di Carrara - si legge nel volantino distribuito - ha
fornito per cent'anni argilla per laterizi e si è vista restituire una
cava divenuta discarica:
-CHI HA AUTORIZZATO ?
-CHI NON HA CONTROLLATO ?
-COSA SI E' TOMBATO NEL RIPRISTINO ?
-PERCHE' I TRASPORTI NOTTETEMPO E DA ALTRE REGIONI; CON BOLLE FALSE ?
-PERCHE' MALATTIE E MALFORMAZIONI ?

* Nel 2002 il NOE ha sequestrato l'area;

* L'1-3-2007 il secondo sequestro nel quadro di una maxi-operazione con
dodici arresti, 120 inquisiti, grandi profitti sospetti, 25.000 pagine
di intercettazioni telefoniche;

* I MEDIA parlano di denaro sporco, traffici illeciti, probabile
coinvolgimento di malavitosi;

* PERCHE' a luglio 2008 ancora tutto tace ?

* CHI deve restituire sviluppo e certezze ?

LA COMUNITA' CHIEDE L'INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI.

VOGLIAMO RISPOSTE E GIUSTIZIA"

Questo l'accorato appello di don Piergiorgio Giorgini, parroco di San
Cesareo-Carrara.

Come a Schieppe, non ci stancheremo di esigere il rispetto dei nostri
diritti.

I sit-in programmati ricominceranno da settembre, alla ripresa delle
attività degli uffici giudiziari, e proseguiranno ogni giovedì per
trattare questi e altri temi curati dai comitati di San Costanzo,
Pergola, Apecchio, ecc.

25 luglio 2008

Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e
Candigliano

Anonimo ha detto...

14:52:56 HERA: COMPRA LA MEGAS TRADE DI URBINO PER 5,8 MILIONI DI EURO

LA SOCIETA' VENDE GAS ED ENERGIA ELETTRICA A 36.000 CLIENTI (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - BOLOGNA, 28 LUG - HERA HA FORMALIZZATO OGGI L'ACQUISTO DEL 100% DI MEGAS TRADE, SOCIETA' ATTIVA NELLA VENDITA DI GAS ED ENERGIA ELETTRICA CON 36.000 CLIENTI NELLA PROVINCIA DI URBINO. LO COMUNICA LA MULTIUTILITY DI BOLOGNA, PRECISANDO DI AVER PAGATO 5,8 MILIONI DI EURO, COMPRESA LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DELLA SOCIETA' ACQUISITA, NEGATIVA PER 1,2 MILIONI. MEGAS TRADE, CHE HA CHIUSO IL 2007 CON UN FATTURATO DI 26,2 MILIONI DI EURO, SARA' RIBATTEZZATA HERACOMM MARCHE E COSTITUIRA' IL NUCLEO DI 'UN'INTENSA ATTIVITA' DI SVILUPPO COMMERCIALE' DEL GRUPPO EMILIANO NELLA REGIONE.